Tra le tante forme di protezione disponibili per il periodo mestruale c'è la coppetta mestruale. Questo dispositivo rappresenta un'alternativa agli assorbenti e ai tamponi. Tuttavia, è utile conoscere la coppetta mestruale e i suoi benefici, prima di sceglierla.
Cos'è la coppetta mestruale e come si usa
La coppetta mestruale si aggiunge ad altre protezioni sanitarie, pur differenziandosi per costituzione e modalità d'uso. Scopritelo andando qui https://punto-g.info. Infatti, la coppetta mestruale è un prodotto che raccoglie il flusso mestruale a differenza degli altri. Questa piccola campana in silicone morbido o medicale non assorbe il sangue delle mestruazioni, ma lo trattiene in vagina. A tal fine, è necessario utilizzare alcune tecniche per utilizzarlo al meglio. L'uso della coppetta mestruale si svolge in realtà in due fasi principali: l'inserimento e la rimozione. Nel primo caso, è necessario sterilizzare la coppetta e poi piegarla a metà per inserirla nella vagina in modo che si adatti alle pareti. Nel secondo caso, è sufficiente tirare leggermente lo stelo all'estremità del dispositivo per rimuoverlo. Inoltre, la coppetta mestruale può essere indossata per circa otto ore, a seconda del flusso mestruale, prima di essere rimossa.
Perché scegliere la coppetta mestruale?
La coppetta mestruale presenta diversi vantaggi, tra cui la compatibilità con tutti i tipi di vagina. Infatti, qualunque sia la forma della vagina, questo dispositivo si adatta semplicemente ad essa, soprattutto perché si trova in commercio in diverse misure. Inoltre, la coppetta mestruale previene le perdite e può contenere più flusso di un assorbente. È quindi una soluzione migliore per i flussi pesanti. La coppetta offre anche una protezione di lunga durata, il che significa che si spende meno per gli assorbenti igienici. Infatti, la coppetta mestruale è riutilizzabile e può essere usata per anni. Oltre a essere economico, è anche ecologico grazie alla riduzione dei rifiuti. Tuttavia, la coppetta mestruale è anche ipoallergenica e previene i funghi vaginali.