Nonostante la chiusura di garage e serrature, il furto di una due ruote non si è mai fermato. Il localizzatore GPS è diventato un'alternativa al crescente numero di furti di moto, e sta diventando parte integrante della vita quotidiana di molte persone. Conosciuto ancora come localizzatore GPS o segnalatore GPS, questo dispositivo permette la geolocalizzazione di una moto rubata. Il tracker GPS è disponibile in vari tipi con diverse funzioni, ma con un unico scopo.
Come funziona un localizzatore GPS per moto?
Il localizzatore GPS si presenta sotto forma di una scatola che ti viene chiesto di mimetizzare sulla tua moto. Dopo l'attivazione, quando il dispositivo rileva che la moto si muove in modo sospetto o lascia l'area geografica predefinita, riceverete tramite il vostro telefono il segnale. Continua a leggere qui https://mototeca.it/. In effetti, il tracker registra il movimento della moto e vi invia la sua posizione. È possibile ricevere l'avviso tramite chiamata telefonica, SMS o e-mail. Da un punto di vista tecnico, il ricevitore GPS che il beacon include promuove la conoscenza della posizione geografica della scatola attraverso la rete GPRS.
Quali sono i diversi tipi di moto tracker?
Moto tracker con o senza scheda SIM: è importante ricordare che la maggior parte dei tracker acquisisce una scheda SIM, anche se oggi ce ne sono alcuni che non la richiedono. Quelli che richiedono una carta SIM fanno uso di reti telefoniche ordinarie, mentre i tracker senza carta SIM utilizzano reti private. Se queste ultime sono della stessa classe delle reti più comuni in termini di efficienza, allora un tracker per moto senza SIM può essere vantaggioso.
Localizzatori di moto con e senza abbonamento: Ci sono localizzatori che, a differenza della maggior parte di quelli che richiedono l'uso della rete telefonica per trasmettere i dati di geolocalizzazione, includono l'abbonamento alla rete direttamente nel loro costo.